

La Ginetta di Luca Magnoni e Aleksander Schjerpen cambierà i panni: da lepre a preda, ma il duo del team varesino non ci sta a mollare
Dopo il successo di Monza, Luca Magnoni e Aleksander Schjerpen si sono goduti la posizione di leader del Campionato Italiano GT4 Endurance per oltre un mese, ma questo fine settimana sul tracciato intitolato a Marco Simoncelli per il varesino ed il norvegese arriva il momento di difendere il primato con le unghie. Il duo della Ginetta G55 ha ribaltato il pronostico nella gara che ha aperto la stagione, ma sa perfettamente quanto dura sarà continuare a primeggiare domenica prossima. I cinque punti di vantaggio che li separano dalla Porsche Cayman 718 di Ghezzi-Chiesa (stavolta affiancati da Camathias invece che da Ruberti) e gli otto sulla BMW M4 di Fascicolo-Guerra-Fontana non sono infatti un margine tranquillizzante. A Monza proprio la BMW aveva iniziato in pole position, mentre a Vallelunga nella corsa che ha aperto il parallelo campionato Sprint è stata proprio la Porsche ad apparire imprendibile. E la vettura di Stoccarda affermatasi a Roma con una doppietta tornerà in pista in Romagna: con al volante stavolta Gnemmi, Neri e Pera. L'altra Cayman di Cerati-Fondi sarà ancora della partita, così come la Maserati Gran Turismo con Francia-Becagli-Bernazzani al volante, che a Monza aveva insidiato il primo posto al team di Jerago con Orago nella prima parte di gara. L'accoppiata italo-norvegese insomma andrà in pista a Misano Adriatico col casco ma anche con... l'elmetto, perché la sfida per il titolo GT4 Endurance 2019 diventerà battaglia.
























































































